La gestione responsabile dei rifiuti è fondamentale per garantire la sostenibilità ambientale e anche per rispondere alla conformità normativa delle imprese.

Dal 15/06/2023 è in vigore il regolamento, in attuazione del D.M. 4 aprile 2023, n. 59, che prevede l’introduzione del RENTRI  (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti).

Questa novità rappresenta la soluzione alla volontà del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica di digitalizzare il monitoraggio della gestione dei rifiuti delle imprese, migliorandone il processo.

Cos’è il RENTRI?

Il RENTRI è una piattaforma digitale che consente la gestione dei dati relativi al ciclo di vita dei rifiuti, dalla produzione al trattamento finale. Questo sistema sostituisce i documenti cartacei tradizionali, come il formulario di identificazione rifiuti (FIR) e i registri di carico e scarico, con strumenti digitali accessibili online. Tale documento sarà immodificabile, in quanto il registro andrà a costituirsi come file, prodotto dai servizi di supporto o dai sistemi gestionali, in formato previsto dalla piattaforma RENTRI e prodotto secondo le tempistiche determinate dalla normativa.

Oltre ad essere un importante strumento conoscitivo per il Ministero, che raccoglie e monitora i dati dei flussi di produzione e trasporto rifiuti, il RENTRI rappresenta anche la congiunzione tra transizione ecologica e digitale, con conseguenti benefici per tutti gli attori coinvolti.

Infatti, supporta controllo nella prevenzione e nel contrasto della gestione illecita dei rifiuti, rende più snelle le procedure burocratiche grazie ai sistemi digitali, riduce i tempi di trasmissione e analisi dei dati e si accompagna al raggiungimento degli obiettivi definiti anche a livello europeo.

Come funziona?

Il RENTRI introduce diverse innovazioni per semplificare e rendere più sicura la gestione dei rifiuti:

1.Formulario Elettronico dei Rifiuti (FIR): ogni trasporto di rifiuti è accompagnato da un FIR digitale, che garantisce la tracciabilità in tempo reale. La vidimazione e la compilazione del FIR possono essere effettuate tramite il portale RENTRI o sistemi gestionali integrati.

2. Registro Cronologico Digitale: ogni operazione di carico e scarico è registrata digitalmente, con obbligo di trasmissione mensile al RENTRI.  Le imprese possono utilizzare anche software gestionali di supporto alle procedure di inserimento dei dati.

3.Trasmissione dei Dati: i dati vengono inviati al RENTRI tramite interoperabilità o strumenti messi a disposizione dal sistema. La trasmissione deve essere effettuata entro tempi specifici, garantendo la puntualità delle informazioni.

Chi è obbligato all’iscrizione?

Esistono delle caratteristiche definite per i soggetti obbligati ad iscriversi al RENTRI e all’interno della piattaforma si trovano diverse aree dedicate a operatori, produttori di rifiuti non  iscritti, soggetti delegati ed enti di controllo.

I  passaggi sono semplici e intuitivi e vi si accede direttamente dalla piattaforma dedicata, inserendo le diverse informazioni richieste, apponendo la firma digitale e sostenendo il versamento dei diritti di segreteria e i contributi annuali.

Di seguito è riportato un grafico con le indicazioni delle date di iscrizione al sistema e le caratteristiche delle imprese vincolate a tale iscrizione, divise in base a dimensione e attività svolta.

Dunque, dal 13 febbraio 2025 non sarà più possibile utilizzare i precedenti modelli di registro cronologico di carico e scarico per le imprese obbligate all’iscrizione al RENTRI entro tale data, mentre gli operatori che dovranno iscriversi successivamente potranno utilizzare i modelli messi a disposizione sulla piattaforma RENTRI, da vidimare presso le Camere di Commercio, ancora in formato cartaceo.

Il nostro consiglio però è di iscriversi ed effettuare il passaggio alla tenuta digitale non oltre il primo trasporto di rifiuti dell’anno 2025, in modo da evitare una doppia registrazione.

Perché aderire al RENTRI?

Aderire al RENTRI è un obbligo legale, che se non rispettato comporta anche sanzioni amministrative significative, previste anche in caso di errata o mancata trasmissione dei dati.

Data l’importanza di adempiere a tale obbligo, diventa per le imprese un’opportunità strategica riuscire a ottimizzare la gestione dei rifiuti, rispettando i tempi e rendendo efficienti i propri processi, snellendo anche le incombenze burocratiche.

Per questo motivo abbiamo sviluppato un software che semplifica tutta la procedura di gestione rifiuti, completamente conforme alla normativa e supportato dalla nostra consulenza.

QUI RIFIUTI è un servizio che abbiamo voluto implementare nel nostro catalogo per alleggerire il carico di lavoro delle imprese nel passaggio a questa nuova gestione rifiuti, offrendo non solo il gestionale di semplice utilizzo, ma anche una formazione e un’assistenza continue in tutti i passaggi necessari.

Sono previste anche video consulenze con i nostri esperti senza costi aggiuntivi: il nostro obiettivo è fornire un servizio completo e chiaro, in ottica di compliance e agevolazione nell’adattamento ai nuovi sistemi.

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